Il cortometraggio “Achentannos” di Antonio Maciocco ha vinto al 21 Islands International Short Film Festival di New York il premio come Miglior Fotografia, curata dal filmmaker sassarese Michele Gagliani.

Il 21 Islands Short Film Fest è dedicato ai cortometraggi provenienti da piccole e grandi isole di tutto il mondo, dal Giappone dal Regno Unito, dalle Isole dei Principi alla Sardegna. La 3a edizione si è appena svolta dal 7 al 10 febbraio nel Teatro Pregones, nel Bronx.

Prima di approdare nella Grande Mela, il lavoro di Maciocco ha raccolto tanti successi in pochi mesi: i premi come Miglior Commedia e Premio del Pubblico al Joy International Film Festival di Taiwan, il premio Kentzeboghes al Babel Film Festival, una menzione speciale al London Worldwide Comedy Short Film, la finale al Los Angeles Cine Fest e la selezione in diversi festival nazionali e internazionali. “Achentannos” è stato prodotto da 9muse con Associazione Babel e Società Umanitaria-Cineteca Sarda.

Dopo la laurea in giurisprudenza a Sassari, Antonio Maciocco ha frequentato prestigiosi corsi di regia e sceneggiatura comeo il “Laboratorio cinema 87” a Roma, tenuto da luminari del cinema quali Enrico Ghezzi e Giuseppe Lanci. Ha realizzato numerose pellicole come il corto vincitore del Premio NEI “Permesso?”(2010) e il recente videoclip “A su tramontu” che accompagna il singolo di Ester Formosa e Elva Lutza. È stato direttore artistico della VI e VII edizione del Sardinia Film Festival.

Da tempo membro del Cineclub Sassari e direttore del Cineclub Sorso, Michele Gagliani ha costruito una lunga e appassionata carriera nel mondo dell’audiovisivo: dopo 14 anni alla BENCAST, ha lavorato come telecineoperatore in programmi tv nazionali e internazionali. Successivamente, ha frequentato stage formativi a Cinecittà, Saxarubra, alla Dear e ha ottenuto la qualifica di Tecnico nella comunicazione audiovisiva. Oggi si occupa principalmente di spot pubblicitari, videoclip e documentari, come il recente “Drop in”, un report sulla “nuova” povertà ambientato a Sassari. Inoltre, ha ideato una serie web ambientata nel mondo poliziesco degli anni 70 con la rock band Apollo Beat con la quale ha vinto come Best Web Series al 62° Festival Internazionale del cinema di Taormina.

Intervistato dalla redazione del Sardinia Film Festival, il direttore della fotografia Michele Gagliani ha dichiarato: «Appena ha saputo del premio, il regista Antonio Maciocco mi ha avvisato immediatamente. La prima reazione è stata di sorpresa ed emozione. Per le luci, mi sono ispirato al racconto: la storia di un uomo che affronta il suo 100° compleanno, che potrei definire il crepuscolo della sua esistenza. Per questo, le luci diventano calde, nette, vanno un po’ a evidenziare i solchi di un viso segnato dal tempo, ma anche dal dolore di vicende passate che all’improvviso, proprio in occasione dei 100 anni, ritornano. In sostanza, quello che ho fatto è cercare di interpretare la storia con la magia della luce».

un frame di “a chent’annos” credits @Legacy Film Festival on Aging San Francisco

“Achentannos” è la storia di zio Pietro, un nonnetto che vive in un piccolo centro della Sardegna. È il giorno del suo 100° compleanno, tutto il paesino non vede l’ora di festeggiarlo, ma lui si sente solo e infelice, in particolare da quando la moglie Maria è deceduta. Il parentado decide di fargli una sorpresa invitando la troupe del programma tv “Pomeriggio nel borgo”, incluso il fastidioso e ignorante conduttore Pierdamiano. Nonostante questo, la visita inaspettata della nipote Sara farà tornare al protagonista la voglia di vivere e di amare.